Alla design week milanese numerosi sono stati i marchi, anche tra i più affermati, che hanno presentato arredi per bambini. Un mondo che, mai come quest’anno, ha attirato l’attenzione di progettisti e aziende.
La nostra analisi si concentra in particolare su tre esempi: Cybex, con la prima collezione firmata da Marcel Wanders, Kartell che ritorna a occuparsi dei più piccoli (ricordiamo la seggiolina impilabile K4999 disegnata da Marco Zanuso e Richard Sapper, prodotta nel 1964 e vincitrice di un Compasso d’Oro) e Magis che amplia la già ricca collezione.
Nell’area Tortona Design Week, Cybex ha presentato la ‘Parents Collection’ di Marcel Wanders. Una collezione raffinata e allegra allo stesso tempo che permette ai genitori di vivere tranquillamente la propria vita da adulti anche con i piccoli a rimorchio. I nuovi prodotti sono pensati per armonizzarsi nell’ambiente domestico contemporaneo grazie all’aspetto curato e alla moda.
All’interno dei padiglioni fieristici lo storico marchio italiano Kartell – che l’anno scorso ha reso omaggio a Ettore Sottsass uno dei maestri del design italiano – ha lanciato la nuova Kid Collection. Una collezione composta da stravaganti silhouettes in plastica tutte in colori pastello e pop firmate dalle celebrità che già da tempo collaborano con l’azienda.
Nendo ha creato un cavallo a dondolo trasparente e minimalista e una serie di colorati e sorridenti sgabellini; Philippe Starck ha proposto una aerodinamica altalena; Piero Lissoni una macchina giocattolo e un trattore e Ferruccio Laviani un tavolo da gioco, da costruire.
“Oltre a essere funzionali, i nostri prodotti per bambini sono giocosi, divertenti e coinvolgenti”, ha dichiarato Claudio Luti, presidente Kartell.
La nuova collezione ha permesso ai designer di cimentarsi, in alcuni casi per la prima volta, nel piccolo mondo dei bambini. Nendo introducendo l’emozione di un sorriso e l’impressione di un viso sulla seduta, Laviani avvicinandosi alla mentalità infantile nella realizzazione del suo gioco di costruzione, nel tentativo di “plasmare il loro mondo piuttosto che il nostro”.
A completare la collezione, alcuni prodotti icona rivisitati in dimensione e palette di colori per essere più child friendly, come la Bookworm di Ron Arad, la libreria modulare di Giulio Polvara e la Loulou Ghost Chair di Philippe Starck. Tutta la collezione, come tutti i prodotti Kartell, possono essere personalizzati con elementi grafici diversi.
Anche Magis ha proposto una nuova sedia per bambini che amplia la collezione Me Too nata nel 2004. Little BIG Chair dello studio svizzero Big-Game, pensata per bambini dai 2 ai 6 anni, è composta da un leggero e comodo guscio di plastica inserito su una robusta base di legno. La sedia cresce insieme al bambino grazie a un semplice sistema di regolazione che permette tre diverse altezze. Facile da spostare anche per i bambini, la sedia è proposta in tre varianti colori.
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